Firenze – Reggello 1-11-2015 – La corsa dell’olio
Oggi – in una splendida giornata di sole – alla partenza NRT c’era.
La “banda gialla” oggi (1/11) è di scena alla Firenze Reggello anche se si presenta ai nastri di partenza a ranghi ridotti con Grillo, Wallace, Coach e Doctor
Tra le assenze sono giustificate/giustificabili quelle dei neoiscritti e di chi è costretto ai box.
Si avverte l’assenza del Socio e cioè di colui che vanta il numero maggiore di partecipazioni del team (quasi sempre a “segno” tra i premiati) che si è preso una giornata di svago seppur sintonizzato sull’andamento della gara. Avrà modo anche il giorno successivo di esser partecipe metro dopo metro grazie ai dettagliati resoconti di Wallace di cui ancora si sente l’eco dalle colline valdarnesi per il ruggito emesso in prossimità del traguardo.
Anche Vittorione manca del pettorale (e privo della divisa d’ordinanza per restare nell’anonimato) ma si unisce alla coppia Coach/ Wallace per la prima parte della gara assecondando il ritmo dei due leoni in tenuta giallofluo che poi lentamente abbandona. Lasciare i due compagni di strado lo disunisce tanto che si smarrisce e si perde alla rotatoria delle Sieci (o di Pontassieve) e, preso dal panico per l’assenza di segnale del suo GPS, è talmente disorientato che opta per ripercorrere la strada al contrario e tornare alla base (si fosse perso nei boschi forse avrebbe portato qualche fungo…)
La gara corre fluida nei primi km fino a Pontassieve che vede il Grillo lottare per le posizioni di classifica e la coppia Wallace/Coach a studiarsi con “l’intruso” Collini a formare un terzetto d’altri tempi. Siamo ancora alla fase di studio nessuno azzarda la zampata che verrebbe facilmente neutralizzata dagli altri.
Dalle retrovie doctor è nella consueta zona tapascia e cerca di mantenere a distanza di sicurezza ambulanza e servizio scopa ingaggiando il duello con i suoi più recenti avversari.
Nello sviluppo della corsa Wallace trova l’energia giusta km dopo km frutto della attenta dieta del giorno precedente: una giornata trascorsa tra massaggi, studio del percorso e cura di ogni dettaglio. Wallace maniacale come solitamente riesce ad esserlo il Coach. Le gare sono fatte di cura dei particolari e Wallace lo sa. Niente è frutto del caso.
Diversa la vigilia del Grillo tormentato da disagi fisici ma che non gli impediscono di essere protagonista. Infatti mentre dietro iniziano le scaramucce del terzetto, il Grillo si è già inerpicato sulle colline svoltando un tornante via l’altro sicuro, concentrato con andatura regolare che gli consente di cadenzare il passo verso il raggiungimento di un altro traguardo di successo con una ottima posizione di classifica generale dove l’NRT trova il suo attore di punta collocato al 16 posto in 2h23.
Il Coach si prende una giornata di apparente relax e approfitta della gara per finalizzare la preparazione in vista della maratona. Partecipa prima e si gusta poi il duello Isy/Wallace osservando da vicino ogni sua fase. Procede sino al traguardo lasciando il ring agli altri due compagni di gara e si rammarica solo per non aver apprezzato in presa diretta l’eleganza con cui il frizzantino Wallace è passato sotto il gonfiabile dell’arrivo.
Siamo ai titoli di coda ed ecco anche il Doctor che è stato costantemente nelle retrovie da cui è risalito dopo Leccio scavalcando un po’ di tapascioni annaspanti o appoggiati agli olivi freschi di battitura e non per una particolare accelerazione del ritmo.
Ma la chiusura è necessariamente per Wallace, il protagonista che merita la copertina non fosse altro che per quell’urlo (vedi foto) NUTELLAAAAA che ha sconvolto la quiete di Reggello e dei suoi paesani che ancora si interrogano ….i’ che vole questo, un ce l’aveva a casa???o giù diamognene poerino l’ha fatto 33km per un po’ di Nutella….
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